Quando si decide di mettere a conservare marmellate o verdure, diventa di fondamentale importanza il momento della scelta dei barattoli.
Bisogna innanzitutto differenziare la scelta dei contenitori in base al tipo di alimenti che verranno posti all’interno: se avete a che fare con le confetture è preferibile il tappo a vite, mentre per la verdura o la frutta sottaceto o sottolio è meglio utilizzare i barattoli con il tappo dotato di guarnizione in gomma. Se dovete acquistarli nuovi, scegliete quelli con un’imboccatura abbastanza larga che agevoli le operazioni di riempimento e svuotamento; se, invece, volete riutilizzarne alcuni che avete già a casa, dovete assicurarvi che non vi siano segni di cedimento o abrasione.
I barattoli per conservare il cibo sono disponibili in diversi materiali, ognuno con i propri vantaggi e svantaggi:
Per quanto riguarda i materiali, il vetro è sicuramente il migliore. Se si scelgono contenitori in plastica, è importante che sia segnalato che sono adatti per utilizzo alimentare. Per dettagli è possibile vedere la guida pubblicata su Casalingaperfetta.com in questa pagina.
-Vetro: Il vetro è uno dei materiali più comuni per i contenitori di conservazione. È non poroso, non assorbe odori e può essere facilmente pulito e sterilizzato. I barattoli in vetro sono ideali per la conservazione a lungo termine e sono adatti anche per la congelazione e la cottura a bagnomaria. Tuttavia, il vetro può essere pesante e fragile.
-Plastica: I barattoli di plastica sono leggeri, economici e resistenti agli urti. Tuttavia, la plastica può assorbire odori e macchie, e alcuni tipi di plastica possono rilasciare sostanze chimiche negli alimenti. Quando scegli contenitori di plastica, cerca quelli senza BPA e adatti al contatto con gli alimenti.
-Ceramica e porcellana: Questi barattoli sono esteticamente gradevoli e offrono una buona conservazione. Tuttavia, possono essere fragili e pesanti. Assicurati che siano dotati di coperchi ermetici per garantire una corretta conservazione.
-Metallo: I barattoli di metallo, come l’acciaio inossidabile o l’alluminio, sono leggeri, resistenti e non porosi. Sono ideali per conservare alimenti asciutti, ma potrebbero non essere adatti per alimenti acidi o umidi.
-Plastica: I barattoli di plastica sono leggeri, economici e resistenti agli urti. Tuttavia, la plastica può assorbire odori e macchie, e alcuni tipi di plastica possono rilasciare sostanze chimiche negli alimenti. Quando scegli contenitori di plastica, cerca quelli senza BPA e adatti al contatto con gli alimenti.
-Ceramica e porcellana: Questi barattoli sono esteticamente gradevoli e offrono una buona conservazione. Tuttavia, possono essere fragili e pesanti. Assicurati che siano dotati di coperchi ermetici per garantire una corretta conservazione.
-Metallo: I barattoli di metallo, come l’acciaio inossidabile o l’alluminio, sono leggeri, resistenti e non porosi. Sono ideali per conservare alimenti asciutti, ma potrebbero non essere adatti per alimenti acidi o umidi.
Capacità e dimensioni:
Considera la quantità di cibo che prevedi di conservare e scegli barattoli con la giusta capacità. È preferibile utilizzare barattoli di diverse dimensioni per adattarsi a diverse quantità di cibo e per risparmiare spazio nella dispensa o nel frigorifero.
Trasparenza:
I barattoli trasparenti o semi-trasparenti facilitano l’identificazione del contenuto e la verifica della quantità rimasta. Tuttavia, alcuni alimenti, come le spezie e l’olio, possono degradarsi alla luce. In questo caso, scegli barattoli opachi o conserva i barattoli in un luogo buio per proteggere il cibo dalla luce.
Facilità di pulizia:
Scegli barattoli che siano facili da pulire e lavabili in lavastoviglie, se possibile. I barattoli con aperture larghe sono più facili da riempire e pulire rispetto a quelli con aperture strette.
Impilabilità e organizzazione:
Per risparmiare spazio e mantenere la tua dispensa o frigorifero ordinato, considera barattoli impilabili o modulabili. Questi barattoli sono progettati per incastrarsi tra loro, riducendo l’ingombro e massimizzando lo spazio di conservazione.
Etichettatura:
Etichetta i barattoli con il nome del cibo e la data di scadenza o di confezionamento, per tenere traccia dei contenuti e garantire un uso sicuro degli alimenti. Puoi utilizzare etichette adesive, penne lavagna o altri sistemi di etichettatura.
Costo e durata:
Considera il costo e la durata dei barattoli che scegli. Sebbene i barattoli di vetro possano essere più costosi all’inizio, tendono a durare più a lungo e potrebbero essere un investimento migliore nel lungo termine. I barattoli di plastica economici potrebbero non durare a lungo e potrebbero dover essere sostituiti più frequentemente.
Estetica:
Infine, tieni presente l’estetica dei barattoli che scegli, in particolare se saranno visibili nella tua cucina o dispensa. Scegli barattoli che si adattino allo stile e al design del tuo spazio.
Ricordatevi che, nel caso sceglieste di utilizzare contenitori già usati, vi consiglio di cambiarne il tappo con uno nuovo se a vite: quelli vecchi tendono a perdere la resistenza e, così rischiate che entri aria e si formino muffe.
Seguendo questa guida completa, sarai in grado di scegliere i barattoli giusti per conservare il cibo in modo sicuro ed efficiente. Ricorda di considerare il materiale, la capacità, la chiusura ermetica, la trasparenza, la facilità di pulizia, l’impilabilità e l’organizzazione, l’etichettatura, il costo e l’estetica al momento della scelta dei barattoli per la conservazione degli alimenti.