Spesso capita che il tuo lavoro, la tua dedizione, le cure colturali che hai posto in essere nel tuo orto siano rese vane dall’attacco alle piantine di quelli che vengono individuati come veri e propri distruttori di raccolto. Quindi è necessario che tu abbia delle conoscenze di base sui più pericolosi nemici dell’orto tal che, una volta che ne hai individuato la presenza sulle piantine, possa intervenire a distruggerli prima che essi distruggano tutto ciò che hai seminato con tanta pazienza.
Il primo passo indispensabile che devi fare è un controllo regolare delle piante. Saprai senza dubbio che è più facile eliminare qualche insetto appena “avvistato”, piuttosto che affrontare un’infestazione massiccia. Il secondo passo è quello di riconoscere il parassita, per evitare degli interventi indiscriminati inutili e dannosi. La dorifora è un insetto introdotto in Italia dall’America verso la fine della seconda guerra mondiale. Lo puoi facilmente riconoscere perchè ha il dorso giallo e su esso dieci linee longitudinali. E’ di notevoli dimensioni (10-12 mm). Se noti la sua presenza sulle piantine, devi intervenire per distruggerlo prima che esso distrugga tutto il tuo raccolto.
Oggi, oltre ai tradizionali prodotti chimici disponibili sul mercato, abbiamo molte valide alternative naturali. Sono prodotti a base vegetale o animale, elaborati in forma di spray o polvere, volti a “soffocare” l’animale. Per distruggere la dorifera c’è bisogno della polvere di piretro. Ti dico in anticipo che non devi usare il pesticida nè quando c’è vento, nè quando la temperatura supera i 28°C (c’è il rischio di bruciare le foglie), nè in caso di pioggia perchè l’acqua dilava il pesticida e contamina il suolo. Ora comincia ad approntare la polvere per l’irrorazione delle foglie, attaccate dalla dorifora.
Indossa le varie protezioni. Prendi la scatola del pesticida in polvere (comprata presso un negozio di Agraria) e leggi le istruzioni. Appronta il prodotto secondo le indicazioni che hai letto sulla confezione. Mischia la polvere per bene e carica il diffusore. Applicane un sottile strato sulle foglie infette. Meglio in meno che abbondare. Farai un’altra applicazione a distanza di 10 giorni. Una volta terminato, butta via guanti, mascherine, occhiali. Oltre ad usare il piretro sotto forma di polvere, puoi prepararlo anche come spray.
Prima d’intervenire e quando prepari il prodotto, indossa sempre le protezioni. In un diffusore in plastica diluisci la polvere nell’acqua, nella quantità prescritta nelle iscrizioni che troverai sulla scatola. Marca il diffusore con un pennarello indelebile. Scegli una giornata, senza vento, senza pioggia e non caldissima e intervieni sulla pagine infette. Spruzza entrambe le pagine delle foglie. Fai una seconda applicazione dopo 10 giorni o segui le indicazioni sulla confezione.