Le ceramiche di Bassano sono fiorite a Nove, nel Veneto per opera di un estroso e valente ceramista, Pasqule Antonibon, alla fine del Seicento. La loro diffusione fu enorme, così come il loro successo. Il loro gusto per le forme e la freschezza delle decorazioni le fanno stare bene sia in ambienti antichi che moderni.
Per iniziare pensa a cosa scegliere: puoi optare per i famosi “trionfi”, formati da frutti di qualità diverse o dello stesso tipo (i più belli sono quelli fatti da tutti limoni), i pittoreschi animali da cortile (conigli, tacchini, galline e oche) da usare come zuppiere, salsiere, formaggiere e vasi porta marmellata.
Se vuoi scegliere un classico servizio di piatti, di caffè o di tè, troverai queste porcellane dipinte con mazzi di fiori di campo, segni zodiacali o ancora, animali da cortile. La fruttiera di Bassano è diventata un pezzo ormai classico nel campo delle ceramiche. Ispirata ai trionfi barocchi, si compone di un cesto intrecciato sul quale si eleva una piramide di frutta dai colori brillanti.
Infine, un oggetto molto decorativo che starà bene sia in un soggiorno che in una sala da pranzo è la classica grossa anatra di gusto Ottocentesco, che troverai decorata con colori piuttosto tenui, al contrario dei pezzi sopra descritti, come il grigio, il rosa e le varie gradazioni del bianco. In occasione di una colazione rustica, puoi utilizzarla in modo particolarmente originle presentandola, ad esempio, piena di vivande.