A chi non è mai capitato o non può capitare di trovarsi in panne perché l’auto non vuole mettersi in moto? Proviamo e riproviamo e ci accorgiamo che le luci del quadro di comando o del cruscotto si affievoliscono e sentiamo il motorino di avviamento che stenta a girare. Bene questo è sicuramente dovuto alla scarsa carica della batteria presente nell’automobile. Che fare allora?
Intanto una cosa fondamentale è quella di tenere sempre qualche attrezzo in macchina e soprattutto dei cavi elettrici (sono cavi specifici per essere collegati alla batteria). Dobbiamo fare molta attenzione ad alcuni punti fondamentali e cioè: le batterie non sono uguali per tutte le auto, ogni auto ha bisogno di una certa corrente, di conseguenza piu’ grossa è la cilindrata piu’ grande come capacità sarà la batteria presente nella nostra auto. La corrente della batteria è misurata in Ampere a ora. Altra cosa fondamentale per la nostra sicurezza e di chi ci sta vicino è che se abbiamo una macchina a benzina possiamo ricaricare la nostra batteria con un’altra batteria montata su un’auto ugualmente a benzina. La stessa cosa vale per quella diesel e cioè se la nostra auto è diesel possiamo ricaricare la nostra batteria con un’altra batteria presente in un’auto anch’essa diesel. Questo come spiegato è dovuto alla differenza di corrente che ha bisogno una vettura a benzina da quella diesel di conseguenza le batterie sono molto differenti.
La macchina non parte e non abbiamo a disposizione un caricabatterie per auto, quindi chiediamo a qualcuno che ci faccia la cortesia di aiutarci con la propria auto a mettere in moto. Come? Chiediamo alla cortese persona di avvicinare la propria auto con il cofano anteriore rivolto frontalmente a quello della nostra auto. Teniamo entrambi i motori delle auto spente quindi apriamo i rispettivi cofani delle due auto e prendiamo i nostri cavi elettrici (sono due uno positivo di colore rosso e l’altro negativo di colore nero).
Adesso togliamo l’isolante presente sulle batterie delle due auto e noteremo che i poli delle batterie sono due e cioè uno positivo segnato con ed uno negativo segnato con -, quindi prendiamo il nostro cavo nero e ammorsiamolo (i cavi sono provvisti di pinze all’estremità del filo) nel polo negativo della nostra batteria prima e l’altra estremità nel polo negativo della batteria del nostro “amico”. La stessa cosa facciamo con quello positivo. ATTENZIONE A NON INVERTIRE I POLI e state attenti a non fare toccare le pinze dei cavi con la lamiera dell’auto.
Adesso chiediamo al nostro “amico” di mettere in moto la propria auto e dopo cinque minuti mettiamo in moto la nostra. Vi accorgerete che partirà subito. Vi raccomando adesso di non spegnere la vostra auto. Adesso con lo stesso procedimento iniziale, togliamo prima il cavo positivo da entrambi i poli delle due batterie e poi quello negativo.
Ringraziate la persona che vi ha aiutato e avviatevi con la vostra auto facendola camminare per un po di tempo (in modo tale da permettere all’accumulatore di corrente elettrica di ricaricarsi. Se successivamente in altri momenti dopo averla spenta non dovesse partire nuovamente, recatevi da un elettrauto, evidentemente la batteria non va piu’ oppure il motore di avviamento ha qualche problemino.