Il corallo è, per chi non lo sa, è un polipo. Si tratta di un celenterato che vive su fondali marini rocciosi ad una temperatura tra 5 e 20 gradi. Ne esistono ben ventisette specie ma poche producono il materiale lavorabile, amatissimo dai Romani che lo credevano addirittura taumaturgico.
Se sei appassionato di gioielli e monili di corallo di mirabile fattura, o per un regalo che vuoi fare, allora devi assolutamente visitare il museo del corallo di Ravello. Esso ha anche annessa una show room di monili di questo nobile prodotto della natura, plasmati dalle sapienti mani esperte degli artigiani di Torre del Greco e della costiera Amalfitana. Il re Faruk d’ Egitto regalò alla consorte una eccezionale parure di corallo rosso eseguita magistralmente a Torre del Greco.
Devi sapere che, come il diamante, il valore del corallo dipende dalla grandezza, dal colore, dalla durezza e qualità. Quello mediterraneo è il più pregiato, il suo prezzo varia da 100 a 3000 euro al chilo, ma ciò che fa lievitare enormemente il suo prezzo è la lavorazione. Per questo è famoso nel mondo. Gli artigiani della Costiera Amalfitana sono i più bravi a eseguire incisioni a fiori e a tutto tondo, cioè anche volti sacri, cammei, sculture ecc.
Per gli appassionati di questo genere d’arte Il Museo di Ravello possiede dei manufatti anche di interesse archeologico oltre che artistico. Dall’epoca romana sino ai giorni nostri. Sono da ammirare, un crocifisso del XVII° secolo, una Madonna del 1532, un’anfora romana del III° secolo d.C. con una formazione interna di corallo, 13 teste di cherubino del XVIII° secolo. Puoi vedere un tuo modello di monile o gioiello prendere vita. Basta presentare un disegno dell’oggetto voluto e i maestri lo eseguono fedelmente, sul tipo di corallo ancora grezzo da te scelto.